Il R.D.L. 30.12.1923 n° 3267, tuttora in vigore, dal titolo: "Riordinamento e riforma in materia di boschi e terreni montani" sottopone a “vincolo per scopi idrogeologici i terreni di qualsiasi natura e destinazione che, per effetto di forme di utilizzazione contrastanti con le norme di cui agli artt. 7,8 e 9 (articoli che riguardano dissodamenti, cambiamenti di coltura ed esercizio del pascolo), possono con danno pubblico subire denudazioni, perdere la stabilità o turbare il regime delle acque"
Lo scopo principale del Vincolo Idrogeologico è quello di preservare l'ambiente fisico e quindi di garantire che tutti gli interventi che vanno ad interagire con il territorio non compromettano la stabilità dello stesso, né inneschino fenomeni erosivi, ecc., con possibilità di danno pubblico, specialmente nelle aree collinari e montane.
Il Vincolo Idrogeologico in generale non preclude la possibilità di intervenire sul territorio, ma segue l'integrazione dell'opera con il territorio. Un territorio che deve rimanere integro e fruibile anche dopo l'azione dell'uomo, rispettando allo stesso tempo i valori paesaggistici dell’ambiente.
In particolare le norme qui riportate si applicano a tutti gli interventi di trasformazione e gestione del territorio la cui autorizzazione, ad operare negli ambiti sottoposti a vincolo idrogeologico, è rilasciata dalla Provincia di Rieti.

La cartografia del vincolo idrogeologico allegata riproduce in versione informatizzata gli originali cartacei per gentile collaborazione con il Coordinamento Provinciale di Rieti del Corpo Forestale dello Stato. All'interno del perimetro dei confini amministrativi del Comune sono delimitate e rappresentate le sole aree sottoposte a vincolo idrogeologico. La consultazione e l'uso della cartografia informatizzata deve essere intesa come strumento ricognitivo e conoscitivo delle aree sottoposte a vincolo idrogeologico. I dati pubblicati non hanno valore legale. La cartografia su supporto cartaceo prevale in ogni caso.

In questa sezione è possibile consultare tre tipi di organizzazione delle tabelle di interventi in zone sottoposte a vincolo idrogeologico seguendo quanto disposto dall'attuale normativa regionale: a) per tipologia: gli interventi sono elencati in ordine alfabetico. Per ognuno è richiamata la definizione, la classificazione e l'Ente competente per l'emanazione del provvedimento o notifica; b) per competenza Ente: gli interventi sono raggruppati a seconda delle relative competenze della Regione, Provincia, Comune seguendo le indicazioni della normativa regionale; c) per intervento: sono trascritte le tre tabelle (A, B, C) ed i relativi punti di descrizione delle tipologie di lavori definite dalla normativa regionale. Sono indicate con x le competenze di Provincia e Comuni; in bianco le tipologie di autorizzazione che sono tuttora di competenza regionale.

Suddivisa in procedimento tabella A - B21 e tabella B20 - C. Contiene i file con le istruzioni ed i modelli da compilare in formato .doc. I file relativi alla compilazione della domanda sono strutturati in campi che si attivano cliccando all'interno o spostandosi da tastiera con il tasto F tab. I campi in giallo si attivano al passaggio del mouse e contengono indicazioni per i dati da inserire. Il formato maiuscolo o minuscolo è prestabilito, così come il tipo di dato da inserire (lettere e/o numeri). Il file relativo alla Scheda Notizie sez. 1 - 2 - 3 contiene analoghi moduli da compilare. Spesso, menù di scelta a scomparsa contengono le indicazioni da inserire: è sufficiente selezionare e la scelta viene automaticamente inserita nel documento. E' possibile rinominare e salvare i file su altro supporto.

Contiene contributi riguardanti: 1. il vincolo idrogeologico quale strumento specifico della difesa del suolo e tutela dell'ambiente atto a garantire l'assetto del territorio; 2. il rischio idrogeologico inteso come rischio derivante da fenomeni "naturali" che inducono dissesti al territorio, quali frane ed esondazioni.
- Normativa provinciale
Regolamento per la gestione del Vincolo Idrogeologico
- Normativa regionale
D.G.R. 6215/96 "Vincolo idrogeologico adozione delle determinazioni relative alle autorizzazioni"
L.R. 53/98 "Organizzazione regionale della difesa del suolo in applicazaione ..."
L.G. 4/99 "Adozione delle prescrizioni di massima e di polizia forestale..."
L.G. 39/02 "Norme in materia di gestione delle risorse forestali"
- Normativa nazionale
R.D. 1126/26 "Approvazione del regolamento... in materia di boschi e di terreni montani"
L. 183/89 "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo"
L. 394/91 "Legge quadro sulle aree protette"
D.Lgs 42/2004 "Codice dei beni culturali e del paesaggio..."
Contatti
Dirigente VI Settore: Ing. Donato Spagnoli
Tel 0746 286292
mail d.spagnoli@provincia.rieti.it;
Funzionario: Geol. Manlio Faraoni
Tel 0746 286308
Credits
Realizzazione: PROVINCIA DI RIETI
Referente Progetto: Tonino CICCONETTI
(Architetto, funzionario servizio S.I.T. - Provincia di Rieti)
Realizzazione informatica: Fabrizio FANTOZZI
(Perito Agrotecnico - Provincia di Rieti)
Informatizzazione cartografica: Luca SCACCHI
(Geologo, borsista materie di politiche ambientali - Provincia di Rieti)
Progetto S.I.T.
Assetto del Territorio Urbanistica / Sistema Informativo Territoriale
Dir. Dott. D. MITOLO
Ass. Arch. R. GIOCONDI
Difesa del Suolo Autorizzazioni Vincolo Idrogeologico
Dir. Dott. F. FAGIUOLO
Ass.M. VASSALLO
Ambiente
Dir. Arch. P. ZANGARA
Ass. G. Marchioni
Il CD con i contenuti ora riportati in questa sezione è stato realizzato a Gennaio 2005.Tutti i contenuti originali presenti all'interno di questa sezione informativa sono di proprietà della Provincia di Rieti e sono protetti dalla normativa sul diritto d'autore.